Impianti centralizzati di aspirazione fumi, polveri e nebbie oleose

Weldone è leader anche nella proposta di impianti centralizzati di aspirazione fumi, polveri e nebbie oleose da usare in azienda per migliorare la salute degli addetti e la qualità dell’aria nell’ambiente di lavoro.

I vantaggi di acquistare un valido impianto centralizzato di aspirazione fumi, polveri e nebbie oleose


Miglioramento della qualità dell'aria interna

Riducono la presenza di sostanze inquinanti nell'ambiente di lavoro, contribuendo a creare un ambiente più sicuro e salubre per i dipendenti.

Conformità normativa

Aiutano le aziende a rispettare le normative ambientali e le leggi sulla salute e la sicurezza sul lavoro.

Maggiore efficienza

Riducono l'accumulo di inquinanti nelle strutture e sulle attrezzature, migliorando la loro durata e riducendo la necessità di pulizia frequente.

Riduzione dei costi

Possono ridurre i costi associati alla pulizia, manutenzione e sostituzione di attrezzature danneggiate dagli agenti inquinanti.

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  • Cosa sono gli impianti centralizzati di aspirazione fumi, polveri e nebbie oleose

    Gli impianti centralizzati di aspirazione fumi, polveri e nebbie oleose sono sistemi progettati per la rimozione efficiente e sicura di agenti inquinanti presenti nell'aria, come fumi, polveri sottili e particelle di nebbie oleose, all'interno di un ambiente industriale o commerciale. Questi sistemi sono spesso utilizzati in settori come la lavorazione dei metalli, la lavorazione della plastica, la produzione alimentare, l'industria chimica e altre applicazioni industriali che generano sottoprodotti inquinanti durante il processo di produzione.

    Il funzionamento di un impianto centralizzato di aspirazione prevede l'utilizzo di una rete di tubi e condotte che collegano diverse aree di lavoro o stazioni di produzione all'unità centrale di aspirazione. L'unità centrale contiene un sistema di ventilazione potente che crea un flusso d'aria che cattura gli agenti inquinanti direttamente dalla fonte in cui sono generati, ad esempio da macchine operative, processi di lavorazione o altre attività industriali. Questi agenti inquinanti possono includere:

    1. Fumi: Sono gas o vapori risultanti da processi di combustione o evaporazione, come quelli prodotti dalla saldatura, dalla fusione dei metalli o dalla lavorazione di materiali chimici.
    2. Polveri: Sono particelle solide sospese nell'aria che possono derivare dalla lavorazione di materiali come il legno, i metalli o le materie plastiche. Le polveri sottili possono essere particolarmente dannose per la salute se inalate.
    3. Nebbie oleose: Sono piccole particelle di olio o fluidi lubrificanti sospese nell'aria. Queste nebbie possono essere generate da processi di taglio, tornitura o altre operazioni meccaniche che coinvolgono fluidi di lavorazione.

    Una volta catturati, gli inquinanti vengono trasportati attraverso le condotte verso un sistema di filtraggio e purificazione, dove vengono separati dall'aria. Questo processo di filtraggio può coinvolgere filtri meccanici, filtri elettrostatici o altri sistemi di purificazione a seconda del tipo di inquinanti presenti.

  • Caratteristiche del migliore impianto centralizzato di aspirazione fumi, polveri e nebbie oleose

    Il migliore impianto centralizzato di aspirazione fumi, polveri e nebbie oleose deve essere progettato e costruito con diverse caratteristiche chiave per garantire un'efficace rimozione degli inquinanti e la sicurezza degli ambienti industriali. Ecco alcune delle caratteristiche importanti da considerare:

    1. Potenza di aspirazione adeguata: L'impianto deve avere una potenza di aspirazione sufficiente per catturare gli inquinanti direttamente dalla fonte. La potenza deve essere dimensionata in base alle dimensioni dell'area di lavoro e alla quantità di inquinanti generati.
    2. Sistema di filtraggio efficiente: L'impianto deve essere dotato di un sistema di filtraggio efficace per separare gli inquinanti dall'aria aspirata. Diversi tipi di filtri possono essere utilizzati, come filtri meccanici, filtri elettrostatici, filtri a carboni attivi, a seconda dei tipi di inquinanti presenti.
    3. Controllo della contaminazione: L'impianto deve essere progettato in modo da evitare la contaminazione incrociata tra diverse aree di lavorazione o stazioni. Questo può essere ottenuto attraverso una corretta progettazione della rete di tubi e l'uso di valvole regolabili per indirizzare il flusso d'aria verso le aree desiderate.
    4. Materiali resistenti e durevoli: Gli elementi costitutivi dell'impianto, come tubi, condotte, ventole e componenti di filtraggio, devono essere realizzati con materiali resistenti alla corrosione e all'usura per garantire la durata nel tempo.
    5. Sistema di scarico sicuro: L'aria pulita deve essere scaricata in modo sicuro all'esterno dell'edificio o trattata ulteriormente, se necessario, per garantire che non vi siano impatti negativi sull'ambiente esterno.
    6. Controlli avanzati: L'impianto dovrebbe essere dotato di controlli avanzati che permettano la regolazione della potenza di aspirazione in base alle esigenze, il monitoraggio delle prestazioni e la segnalazione di eventuali guasti o malfunzionamenti.
    7. Facilità di manutenzione: L'accessibilità per la manutenzione e la sostituzione dei filtri deve essere semplice e agevole, in modo da ridurre al minimo il tempo di inattività dell'impianto.
    8. Rispetto delle normative: L'impianto deve essere progettato in conformità con le normative ambientali e sulla sicurezza sul lavoro, garantendo che gli inquinanti siano gestiti in modo appropriato e che gli operatori siano protetti.

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